Proviamo a pensare a cosa significa disporre del cibo che oggi ci limitiamo a comperare. Per farlo dovremmo immaginare che non ci fossero più i negozi dove noi tutti ormai “facciamo la spesa”. Ma alle spese di chi? Ripubblico quindi un mio articolo uscito su Pubblicomnow che cerca di stimolare queste riflessioni:
NUTRIAMO UNA CORRETTA INFORMAZIONE
Scegliere cosa mangiare è sempre una scelta personale, che non rende né migliori, né peggiori di chi fa scelte diverse.
Per vivere dobbiamo nutrirci e siamo sempre di più a doverlo fare. Molti, ma non tutti, hanno anche il privilegio di poter scegliere come alimentarsi.
Pensiamoci. Perché quando prendiamo qualunque posizione su questi temi, è anche un dovere scegliere di documentarsi da fonti attendibili per evitare di “nutrire” … terrorismi mediatici.
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